mercoledì, ottobre 04, 2006

Notturna a Calafuria - 29 Settembre 2006

Partecipanti: Mauro, Federico, Vittorio, ìLuce,Alberto, Luciano e Marzia
Immersione: 60 minuti circa, 25 metri

Venerdì 29 settembre, gli irriducibili Subnormali si ritrovano a Calafuria per una nuova immersione notturna.
Con indicibili sforzi organizzativi siamo riusciti ad essere tutti sul posto poco dopo le sette di sera e prima delle otto siamo tutti in acqua.
La visibilità purtroppo non è esaltante, ma ci accontenteremo. Si prende la cigliata alla larga rispetto al solito e nella prima parte dell’immersione un grosso scorfano rosso si mette in posa per farsi fotografare.

Si entra in cigliata e la prima star di ognuna di queste immersioni è come il solito la splendida alicia mirabilis che non manco di filmare ancora una volta. Questa volta però sfoggia i suoi tentacoli in tutta la loro lunghezza.



Eccola in questa bella foto di Federico.

Subito dopo dentro una piccola tana una Galathea strigosa è fotografata con estrema difficoltà a causa della sua posizione angusta e subito dopo anche un cerianthos in un buco vicino.



Ecco che un piccolo grongo esce dalla sua tana e si trova davanti alle nostre torce, non si perde certo l’occasione per riprenderlo nella sua fuga.

Non manca come il solito il corallo vivo, che tappezza ogni buco della cigliata dai 25 metri a in giù. S’inizia il rientro, ancora abbondantemente in curva, grazie al nitrox 32, ma i colleghi fiorentini in aria sicuramente sono al limite.

Il ritorno è tranquillo e tante piccole sorprese di tanto in tanto ci si presentano davanti.

Vari polpi e polpesse hanno la sfortuna di incontrarci, ecco filmato l’incontro tra una piccola polpessa e Vittorio.



Di seguito incontriamo un tordo rosso e vari tordi pavone, ed uno splendido dentice in dormiveglia che riprendo in primo piano.



Nell’ultimo tratto d’immersione ci perdiamo di vista con ìLuce,Alberto e Luciano e si arriva nel canale sotto il ponte in due momenti diversi.

Molto carino questo piccolo scorfanino in versione mignon.

Sono quasi le dieci e siamo pronti per cenare al ristorante della torre.
Si cena bene, anche se rimaniamo stupiti che alle dieci e quaranta non siano in grado di farci un caffè.


Insomma una bella serata, giusta, giusta per salutare l’estate che se n’è appena andata.

mercoledì, settembre 27, 2006

Relitto Genepesca - 24 Settembre 2006

Partecipanti: Mauro(cineasta), Federico (fotografo) e Vittorio
Immersione: 50 minuti, profondità max: 33 m con nitrox 32.

Eccoci pronti a partire, oggi domenica 24 Settembre, con una organizzazione last-minute ci si trova al porticciolo di , dove la barca di Federico ci aspetta per partire verso il relitto genepesca.
Il servizio all-inclusive della Federico-Diving-Tour prevedeva anche bombola nitrox 32 e focaccine per il post immersione.
Grazie alle telefonate di Vittorio che mi hanno buttato giù dal letto una mezzoretta prima del previsto siamo in netto anticipo sulla tabella di marcia ed alle nove siamo già all’uscita di Rosignano dove Federico ci aspetta.
Il tempo lascia un poco a desiderare, una nuvolosità insistente sembra lasciare pochi spazi al sole ed un vento molto fresco sembra insistere apposta per ricordarci che l’estate è finita.
Ma per i SubNormali questo è un dettaglio alquanto insignificante,… anzi!
Insomma si parte in direzione del relitto e dopo circa 30 minuti di navigazione ci siamo sopra.
Per ulteriore sicurezza, questa volta siamo anche forniti di bombola nitrox da utilizzarsi come stazione decompressiva di emergenza ed udite, udite anche di bombolino di ossigeno.
Alle dieci circa siamo in acqua e dalla superficie, sembra che la visibilità sia proprio buona. Si inizia a scendere e dopo pochi minuti siamo sulla coperta del relitto, con l’ancora della barca piazzata proprio a pochi metri.
Io sono intenzionato a riprendere tutta l’immersione ed inizio col riprendere i miei due compagni gigioni che si mettono in posa in vario modo. La visibilità è un pochino peggiore di quello che ci si poteva aspettare dalla superficie, ma assolutamente soddisfacente. Federico guida egregiamente l’immersione, portandoci dentro alcune vaste strutture sopra il ponte, tutte di facile accesso. Una cernia ci aspetta sotto un troncone del relitto e sospettosa si nasconde subito nel momento in cui ci vede uscire allo scoperto.

Si passa nella parte più bassa del relitto, nella zona timone a circa 33 metri, la penetrazione e possibile anche da qua, ma ci accontentiamo di vedere i passaggi da fuori.
Si entra poi nelle stive frigorifere del relitto (penso), dove grosse serpentine probabilmente servivano per refrigerare il tutto. Anche questa penetrazione è facile e molto suggestiva, nel filmato potrete avere un’idea chiara della sensazione che si prova all’interno. Dopo un lungo giro, si esce da una botola quadrata e si continua il giro sul ponte.

Qui ci si diverte a guardare i dettagli ed una vera orgia di piccoli organismi tutti da filmare e fotografare. Nudibranchi di tutte le dimensioni e tipi, coppie di doridi in atteggiamenti intimi, piccole madrepore, non belle come quelle dell’equa, ma in ogni caso apprezzabili.
Siamo a circa 35 minuti di tempo di fondo e si inizia ad uscire dalla curva, si chiude il giro riportandoci nel punto di partenza e dopo una tranquilla risalita, si chiude l’immersione a circa 50 minuti.

Questa immersione è stata molto bella, il relitto è sicuramente interessante sia per la vita marina che per le facili ed ampie possibilità di penetrazione, senza considerare la profondità limitata che peemette di avere in Nitrox tempi di fondo di tutto rispetto.



Questo è il filmato dell'immersione, ricordo che nella sezione video è scaricabile la versione completa con qualità migliore a quella in streaming su questo post.
Nella parte finale del VideoClip e visibile molto bene la penetrazione dentro le stive e i doridi ed i nudibranchi in macro.

mercoledì, settembre 20, 2006

FRAMURA: una mattina particolare - 13 settembre 2006

Partecipanti: Antonio(Tusitala)- Gianluca
Immersione: 45 minuti, max prof. -14mt, Temp: 22°

Di prima mattina uscire in mare e' sempre una sensazione incredibile, arrivi sul luogo di immersione scarichi la tua attrezzatura e ti fermi un attimo a contemplare il paesaggio. Se poi questo luogo si chiama Framura, dove non trovi praticamente anima viva e dove la luce mattutina si riflette sul mare calmo, il desiderio di scendere in mare aumenta. Abbiamo approfittato dell'ultima possibilita' settimanale (in quanto il giorno successivo era prevista una nuova perturbazione in arrivo che si sarebbe prolungata per alcuni giorni) per raggiungere il piccolo “porticciolo”e prepararsi per l' immersione. Questa uscita sul comprensorio di Framura era per me l'ennesiva, ma per Gianluca era un giorno importante, la sua prima volta in acque libere del corso OWD che ho tenuto nel mese di agosto e in questi giorni di settembre.

L'adrenalina per la sua “prima” uscita era percepibile, tuttavia, le condizioni ideali rendevano questo momento tutto da assaporare e da riprendere con la fotocamera per un ricordo indelebile. Ci prepariamo come consuetudine dopo il briefing, ci dirigiamo verso un punto riparato e tranquillo, controllo pre immersione, discesa e i primi classici esercizi.
Naturalmente essendo da soli una volta ripetuti piu' volte gli esercizi siamo partiti per la nostra escursione. Oggi il mare offriva un' ottima visibilita', abbiamo preso la direzione classica per questa immersione, superata la prima distesa di poseidonia, con tranquillita', abbiamo raggiunto la piccola parete dove mantenendo sempre una profondita' compresa tra i -12 e i -14 mt e tenendo costantemente sotto controllo il manometro, ci siamo soffermati ad osservare nelle piccole cavita', negli anfratti quello che il mare offriva.

In un attimo una piccola flabellina dal tenue colore viola si prestava ad alcuni scatti, un'altro nudibranco dai colori accesi serpeggiava su di una spugna incrostante, mentre poco distante un grongo, timidamente, faceva capolino da una tana. Visto il tipo di immersione non ci siamo molto allontanati dal punto di ingresso, ma nonostante cio', il mare ci ha riservato momenti di vera felicita' e' bastato poco per vedere le solite salpe che "pascolano" sulla poseidonia, alcuni esemplari di sarago che si mostrano in branchi compatti, una murena fuori tana che mi offre la possibilita' di uno scatto inusuale, ma l'incontro inaspettato e' in quota di sicurezza al nostro rientro, due grossi branzini cacciavano sopra le nostre teste delle piccole prede, sono stati tre minuti di sensazioni forti, osservare come la natura e' affascinante e allo stesso tempo crudele.
Devo dire che il “ragazzo” si e comportato da “vero” subacqueo, ha osservato il mondo marino con l'occhio entusiasto di chi ha davanti una vita da dedicarvi (Gianluca ha 21 anni), ha rispettato quello che ho lui insegnato, difficilmente dimentichera' questo giorno. Siamo stati in acqua per circa 45 minuti e la temperatura del mare era piacevole, si aggirava sui 22 gradi.

Voglio dedicare questo post a tutti coloro che si prestano a vivere questa prima esperienza, nonche',
a tutti gli amici del Blog che ogni giorno con i loro articoli ci trasmettano quelle sensazioni che solo una grande passione puo' offrire.

Antonio (Tusitala)

lunedì, settembre 18, 2006

Notturna a Framura - 13 Settembre 2006

Partecipanti: Mauro, Alex, Vittorio, Federico, Gianfrà, Gavriol, Pasticca e Paolino
Special Guests: iLuce e Barbara.
Immersione: 80 minuti, Visibilità buona , Temp: 19 gradi

Quando calavano le prime ombre della sera, dieci impavidi eroi tornavano a Framura per verificare se le leggende di visibilità meravigliosa e forte rivegetazione di poseidona fossero vere.
Eccezionalmente erano con noi anche iLuce e Barbara, che direttamente da Firenze erano appena arrivati per condividere con noi questa immersione.

Alle nove circa siamo in acqua davanti al porticciolo e la prima impressione è di una buona visibilità, anche se Framura ci ha spesso regalato di meglio. Un rapido breefing per i due Firenzuoli che non conoscono l’immersione e si parte.
L’idea sulla visibilità, viene confermata anche in profondità, ci saranno una decina di metri, quindi visibilità buona, ma niente di particolare. Appena girato lo scoglio ci troviamo davanti un piccolo grongo fuori tana che gira tra i ciuffi di poseidonia. Io lo riprendo per oltre un minuto, ma alla fine mi accorgo che non avevo fatto partire il filmato. Viene in ogni caso fotografato da Alex.

Si arriva presto alla prima paretina a –10metri ed in un buco una murena timida non vuole uscire più di tanto.
Si passa allargando leggermente in una piccola prateria di poseidonia, abbastanza rinfoltita dall’ultima volta che l’avevo vista e poi si arriva ad una seconda parete a –14metri. Qui io mi diverto a fotografare di tutto, da microscopiche flabelline a lumachine varie ed Alex mi segue nell'impresa.

Serpule e vari vermetti filtratori si chiudono al nostro avvicinarsi, ma io anticipo con la foto parecchie chiusure. Un bel grongo fa capolino da uno scoglio ed io ed Alex prendiamo il biglietto e ci mettiamo in fila per vederlo e fotografarlo. Effettivamente dieci subacquei in acqua, rendono Framura leggermente sovraffollata.

Si arriva nella parte dietro al porticciolo, dove non mancano paguri e piccoli crostacei di varie forme e dimensioni.
Si inizia il ritorno, e si affronta la parete questa volta nella sua parte più alta. Ancora nudibranchi e piccoli gamberetti sono soggetti che devono essere fotografati per forza.

Ma ecco che di colpo Alex, disturbando una murena riesce a farla uscire, da cui si innesca un lungo inseguimento filmato completamente.


Poi si arriva davanti ad un paguro bernardo che sopra uno scoglio è in una posizione perfetta per essere filmato e fotografato.

Il Luce poi segnala la posizione di una coppia di splendidi doridi, uno giallo e l’altro violetto che vengono disturbati da noi probabilmente in un momento di intimità, anche questi sono stati filmati e fotografati.,

Siamo già oltre 70 minuti d’immersione e direi che sia il momento di rientrare. Nell’ultima parte d’immersione un paio di polpi ci fanno chiudere questa immersione molto carina, anche se direi un po’ troppo sovraffollata.

Usciti dall'acqua rapida doccietta e vestizione accellerata, è quasi mezzanotte.
Si parte in quarta verso il pub O'Neeils. Il Pasticca e Paolino ci lasciano subito, perchè loro (a differenza di tutti gli altri) domani dovranno andare a lavorare.

Ecco il filmato dell'immersione nel quale potrete vedere l'inseguimento della murena fuori tana, il paguro bernardo e i doridi in macro,ecc..



Il filmato è molto lungo, se la banda non è sufficente, premete pausa ed attendete che la barra di download arrivi almeno al 50% del caricamento. Nella sezione Video sarà possibile scaricare questo video direttamente sul computer con una qualità superiore a quella disponibile in streaming in questo post.